lunedì, settembre 04, 2006

LA NON GUERRA


La buona notizia? Fra i morti iracheni non c’è nessuno che conoscete.

Vale più o meno per tutte le guerre, di cui non se ne parla, o di cui se ne parla, ma non come se fossero guerre. Sono le "non guerre", ormai abbiamo quasi più solo "non guerre". Tutte queste "non guerre" hanno una caratteristica in comune, oltre a quella di non essere chiamata col vero nome: le "non guerre" le combattono i buoni, ma solo per motivi nobili e giusti, e quindi siamo noi che le combattiamo, ma in quanto noi siamo buoni e giusti, questo atto di offesa non può essere definito guerra, e quindi diventa qualcosa d'altro, cioé una "non guerra".
CVD

In più ci sono i "non soldati", poi ci sono le "non bombe", i "non prigionieri (torturati)", i "non civili", i "non giornalisti" (e dove sono?), i non "bambini", i non "muri d'odio", e i "non morti"

Sembra un videogioco

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