AIR ONE E ISCHIA : FRANE INCONSAPEVOLI

Ma noi inconsapevoli dalla nostra vacanza a Ischia con volo Torino - Napoli Air One siamo tornati senza problemi. Un sospetto l'ho avuto quando all'aeroporto Capodichino di Napoli al check in abbiamo potuto anticipare la partenza per Torino al volo precedente...
Sì il volo delle 17.40 era in ritardo e previsto alle 19.00, noi con un biglietto per il volo delle 20.00 siamo stati gentilmente spostati alle 19.00, un'ora prima. Peccato che poi il volo sia partito comunque alle 20.00, peccato non tanto per noi (che siamo alla fine partiti all'orario originale) ma per i passeggeri delle 17.40, il cui volo è stato soppresso, e sono partiti con più di 2 ore di ritardo, ma gli è ancora andata di lusso rispetto a quelli che ancora adesso aspettano!!

E ancora noi a Ischia sabato sera mangiavamo tranquilli al porto sotto il nubrifagio, mentre un pezzo del solito monte ischitano perdeva i pezzi.

Son tempi di incertezza, ma solo se leggi le notizie, se non ti informi rischi di vivere tranquillo, cioè, con un po' di culo...

TERMOMETRO DEL PC

Era qualche giorno che il mio amato e odiato PC non voleva saperne di riavviarsi. Si accendeva la prima volta ma poi, quando dovevo riavviarlo, che fatica per farlo rimettere in moto. Quindi ho pensato, non senza aver prima provato una 40na di antivirus e aver scomodato un santo per ogni tentativo andato a vuoto, ma avrà mica caldo anche lui?
Eh certo poverello! Ho scaricato il programma MBM5, che ti dice tra le altre cose la temperatura del case e della CPU, non so bene in base a quali criteri. Comunque risultava che il Case aveva raggiunto 90 gradi quando il limite era 75.
E' bastato togliere lo "scatolotto" di Fastweb appoggiato sopra il PC, togliere le paratie, dedicare un ventilatore solo per lui, che il PC si riavvia come ai bei tempi invernali, con un bel sorrisone di ringraziamento, immagino. La temperatura del Case non supera più i 65 gradi.
Adesso di sapere la temperatura del Case non posso più farne a meno, come mio nonno che quando faceva caldo, ogni 10 minuti andava verso il termometro, osservava in silenzio per qualche istante e poi commentava con una bestemmia.
Nonno, non temere, la tradizione di famiglia viene perpetuata...

PALESTINA

Occorrerebbe che iniziassi a pensare anche alla Palestina.

Esiste lo Stato della Palestina? Boh?
Esiste un popolo palestinese? Boh?
E se anche esistesse uno Stato, una Nazione, un popolo o semplicemente delle persone palestinesi, queste che diritti hanno di fronte alla comunità internazionale? Sempre che esista stà comunità internazionale.

Forse solo il diritto di morire o di ammazzare, non certo di vivere.

MATERAZZI VIDEO STAR

Come diventare una stella del video
a livello Mondiale.

Ora è diventato famoso anche per la sua capacità dialettica, stasera Zidane rilascerà un'intervista a Canal Plus, che promette di svelare il segreto oratorio del miglior provocatore del mondo.
Ci sarà ancora fama per il nostro campione.

Ah, su You Tube c'è anche il video dell'autogol più bello degli ultimi anni, sempre del nostro famigerato.

NEL FRATTEMPO

Finisce la passione, inizia l'amore.
In amore è facile fare stupidaggini.... Non è vero!
Stupidaggini per passione non per amore.
Per amore nulla è stupido, per passione quasi tutto.

E allora nel frattempo ecco la poesiola:

Per non aver pentimento,
aspetta che cominci l'amore e finisca la passione;
ma che noia nel frattempo,
sentirsi un coglione.

SOGNO I MONDIALI

Il mio sogno?
Avere un sogno,
magari un sogno semplice, chiaro, facilmente comprensibile, facilmente raggiungibile.
Ecco devo sognare quel sogno, ecco devo poter inseguire quel sogno!
Non è il sogno della felicità, è la felicità del sognare. (Confucio!)
A volte può anche bastare "vincere i mondiali".

VOYEUR ALLA LUCE DEL SOLE

Mi sto chiedendo, ma se la moglie di Gianluca Pessotto fosse stata di una bellezza normale, avrebbe avuto tutte queste attenzioni dai nostri media? Che mi parrebbe non stiano rispettando il suo dolore. E sono gentile.
Ma se anche fosse stata bruttissima, perchè la sua immagine dovrebbe essere costantemente sui nostri media?
Una volta i voyeur, o meglio le spie, si nascondevano anche dietro a un giornale per guardare di nascosto seduti su una panchina al parco, ora l'impudenza diviene la regola sotto l'ombrello del diritto all'informazione.
I giornali non servono più per nascondere i voyeur e le spie, ma i giornali stessi sono diventati la cronaca delle spie e dei voyeur,
con tanto di foto e firma.