mercoledì, dicembre 21, 2005

RIDISTRIBUIRE LA RICCHEZZA (NOSTRA)



Ci si è spesso chiesti come sia possibile che la maggior parte dei fondi d'investimento italiani riescano ad avere performance (a guadagnare meno o a perdere di più) dei benchmark di riferimento, cioè per esempio come mai un fondo d'investimento che tratta azioni italiane riesce a guadagnare di meno degli indici azionari italiani?, se il mib guadagna in un anno il 10% allora un fondo dovrebbe guadagnare almeno il 10%, altrimnti il gestore è un incapace. Il Italia ( e non solo) questa è la regola, le performance di moltissimi fondi, tutti i tipi di fondi: azionari, obbligazionari, misti e chissà che, hanno regolarmente performances più basse del loro standard (benchmark) di riferimento. E' come se io banca dicessi al "povero" risparmiatore: non investire in bot perchè rendono poco, dalli a me che ho un fondo obbligazionario con le contro palle; ma poi alla fine dell'anno il fondo riesce a farti guadagnare meno dei bot. Come mai, BOT!?

Una risposta invece forse (magari!) uscirà dalle indagini di questi giorni, le banche non hanno gestori incapaci, anche perchè dovrebbero essere mooolto incapaci, semplicemente le banche rubano.
Io se fossi un ladro farei così:
Io ho un fondo d'investimento in cui convergono montagne di milioni di euro, su questo fondo d'investimento posso fare tutte le operazioni che mi pare, senza quasi alcun controllo ( e questa affermazione è documentabile), poi prendo le operazioni positive e le contabilizzo sui conti correnti dei miei amici, e invece quelle negative le lascio nel fondo d'investimento. Mettiamo che il mio amico sia un politico, ed ecco un modo per pagare una tangente senza dover mettere soldi in una valigetta.
Io se fossi stato un ladro avrei fatto così.

Risultato i miei amici diventano sempre più ricchi, i "poveri" risparmiatori diventano sempre più poveri. Scandalizzarsi forse?
E' solo uno dei tanti modi di ridistribuire la ricchezza.

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